Stendardo?

pero di non essere fuori tema

Sarei interessato a conoscere il vostro autorevole parere in merito a questi stendardi



e



Innanzi tutto qual'è la dicitura corretta secondo voi?
Stendardo
Guidone
Bandiera
o che altro?

Si tratta di insegne appartenenti a due fazioni contrapposte, le forme ed i colori usati vi suggeriscono qualcosa?

Il periodo storico posso quasi con certezza stabilirlo fra il 1140 e il 1150.

Servissero altri elementi chiedete pure

Edited by Janus (Ale) - 22/5/2006, 22:18

Hummm.... siamo nel periodo in cui l'araldica stava appena formandosi perciò è molto difficile cavarci qualcosa. Considera che dati i colori e le partizioni molto semplici ( tipiche dell'araldica di quel tempo) potrebbe trattarsi di chiunque.

Io avrei sbagliato di 50 anni nella datazione perchè appena ho visto le immagini oh esclamato: ma che bei mosaici duecenteschi

Si dovrebbe chiamare stendardo. Ma piu di questo nn so dirti speriamo in un intervento piu esaustivo del mio da parte di Gosty.

Gostyyyyyyyyyyyyyyyyy aiutooooo

Io direi che, essendo apposto a una lancia, si tratta più propriamente di un guidone,

Ehm non a caso ho usato il condizionale
Non sono esperto di vessillologia ahimè

....tralascio ogni minima ipotesi sulla dicitura corretta delle due insegna perchè, sinceramente, non ne so nulla.

Per comprendee invece a quali i potetiche fazioni appartenessero e magari anche a chi appartenessero avremmo bisogno del maggior numero di info in merito...del tipo:

luogo di provenienza
cosa raffigura il mosaico

..e così via...insomma più ci dici più sarà possibile darti una mano.

Gosty

Innanzi tutto voglio ringraziare tutti quanti

Luogo di provenienza: Bobbio provincia di Piacenza
Rappresentazione del mosaico: lotta dei Maccabei contro Antioco Eupatore tratto dal secondo libro dei Maccabei, ma reinterpretato per:
1 - celebrare le gesta della prima crociata (la conquista di Antiochia)
2 - manifesto di propraganda della seconda crociata ricordando le eroiche gesta della prima

Questo stendardo o guidone sono le insegne dei Maccabei



Questo è dell'esercito di Antioco



Una mia ipotesi, non supportata da fonti, ma da congetture storiche, è che il primo in qualche modo sia legato all'ordine benedettino (la basilica di San colombano dove si trova il mosaico era la chiesa abbaziale), mentre il secondo abbia a che fare con la famiglia dei vescovi di Bobbio tali Simeone e Oglerio Malvicini.

Edited by tessera - 1/4/2006, 16:44

Ciao.

Questa discussione su guidoni, bandiere, vessilli etc. mi ha fatto tornare in mente una piccola curiosità di cui sono venuta a conoscenza e di cui mi piacerebbe avere una conferma.

Durante una visita al Borgo Mediovale di Torino (vabbè, lo so che è un rifacimento ottocentesco, ma credetemi è più curato e istruttivo dei Castelli originali della Valle D'Aosta) mi è stato detto che, al termine di una battaglia, lo stendardo del vinto veniva appeso all'incontrario, sotto la bandiera del vincitore.
Questo per indicare la sua sottomissione.
Ciò spiegherebbe perchè molti stemmi araldici siano ribaltabili senza che il disegno si modifichi : proprio per rendere più difficile la dichiarazione di sottomissione.

E' cosa nota e veritiera ?

Un'arma posta all'incontrario ha SEMPRE un significato negativo.
Non solo per indicare la sottomissione dei vinti ma anche nei casi di armi diffamate ( fellonia, tradimento, disonore verso i genitori ecc ecc).

L'unica eccezione è nei casi di armi di allenaza matrimoniale in cui le insegne del marito possono essere rovesciate e rivolte verso sinistra ( compreso l'elmo) per rispetto verso lo stemma della moglie. ah cosa nn si fa per amore