Un giudizio sul portale di San Clemente, a Casauria (Pescara)

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FlaviusStilicho
view post Posted on 30/10/2006, 13:33 by: FlaviusStilicho

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Salve.
Come dicevo, quelle che sono le mie conoscenze mi permettono solo di sfiorare il discorso artistico, non certo di intraprenderlo propriamente.
Per cui, alle indicazioni di Tessera, posso solo aggiungere che un'iconologo e studioso di simboli come Beigbeder fa presente che, particolarmente in zone esposte agli influssi culturali bizantini come furono quelle adriatiche, il tema delle lunette di portale scolpite sia assai più raro che altrove, in Italia.
Questa caratteristica, in termini generali, deriverebbe dalla specifica sensibilità orientale verso le immagini, per cui, in una zona del portale tendenzialmente dedicata a temi "celesti" come la lunetta, si sarebbe preferito, in molti casi, non esprimere in scultura ciò che era "inesprimibile".
Da ciò, mi verrebbe da pensare che nelle lunette scolpite dei portali abruzzesi si sia realizzata una sorte di sintesi tra la concezione eminentemente "astratta" dell'arte bizantina e quella più "concreta" dell'arte occidentale che, probabilmente, aveva un centro di diffusione nella Puglia normanna.
Presumo di aver detto cose in parte scontate, ma dal momento che uno dei tuoi riferimenti conduce a Siponto, allora forse poteva avere un senso anche indicare quanto sopra.
Ciao.
 
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12 replies since 28/10/2006, 21:20   585 views
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