FlaviusStilicho |
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| Grazie come sempre per le belle immagini. CITAZIONE sulla lunetta di un portale che doveva probabilmente introdurre nel sacello dall'esterno (almeno se ho compreso correttamente la disposizione degli edifici) è conservato un affresco, piuttosto rovinato, in cui è comunque riconoscibile un Cristo con una spada in bocca. Davvero molto interessante. Se questa era l'unica porta d'entrata, allora il sacello era evidentemente identificato simbolicamente com Gerusalemme Celeste, la quale, con pianta quadrangolare, scende dal cielo dopo il Giudizio finale. CITAZIONE Spesso rappresentata sugli intonaci medievali, la Visione dei candelabri non è mai contraddistinta da valenze escatologiche, assenti sia dal testo sia dall’esegesi. Qui non ho capito. Perchè non è contraddistinta da valenze escatologiche, se si tratta di un tema legato all'Apocalisse? Ciao.
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