gioppino3g |
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| Salve a tutti, scusate per l'argomento moooolto specifico, ma è un dubbio che ho in testa da stamattina. Io sono convinto che sul giudizio finale dipinto da Giotto nella cappella Scrovegni di Padova, il pittore abbia fatto ricorso ad alcuni pezzi di vetro nell'aureola di Cristo, per rendere molto più splendente la sua figura... dovrei averlo letto da qualche parte ma non ricordo precisamente dove. Ho fatto una ricerca in internet e mi sono usciti questi siti: http://www.medievistica.it/index.php?optio...mostre&Itemid=2Precisamente: CITAZIONE Ma non è finita. La tavola è anche sportello: in origine si apriva verso l'esterno della cappella e faceva entrare la luce che in uno o più determinati giorni dell'anno andava a "sbattere" sull'aureola del Cristo che è sulla parete opposta della controfacciata, nel "Giudizio universale". E sull'aureola sono stati scoperti tre specchietti rotondi (vetro su foglia di piombo), che tuttora riflettono la luce. L'effetto è di un fulgore particolare che moltiplica l'aspetto terribile del "Sommo Giudice". Che è lo stesso articolo. Ora; il sito Medievistica e Repubblica mi sembrano indubbiamente siti affidabili, tuttavia mi puzza il fatto che sia descritta solo da loro questa cosa, che non mi pare degna di essere trascurata. Quindi vi chiedo: voi ne sapete qualcosa in più? Sapete magari dove trovare ulteriori fonti? E' una 'burla'? Vi ringrazio molto  |
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