In hoc signo: la croce ed il sogno di Costantino, Forse un origine astronomica? La costellazione del Cigno (e il "segno celeste" di Adriano: Antinoo)

« Older   Newer »
  Share  
Janus (Ale)
view post Posted on 2/8/2011, 16:56 by: Janus (Ale)
Avatar

Angelo

Group:
Administrator
Posts:
3,452
Location:
Novi Ligure (AL)

Status:


Questo collega questa discussione con quella da noi fatta in precedenza sui Panthei ..
#entry192090492

Rileggendo quandto avevamo trovato sul web, ci sono molti elementi interessanti ..

Costantino Flavio Valerio Aurelio Claudio consacrò due Templi a Bisanzio sulle rive del Bosforo. Uno era nel sito chiamato Anaplous, e, l’altro, in quello che era conosciuto col nome di Hestiai, e, prima ancora, con il nome di Sosthenium, nel quale vi era una statua che egli, “dicono” identificò con l’Arcangelo Michæle.

Costantino, secondo alcune fonti tradizionali, si limitò a far restaurare l’antichissimo Tempio che gli Argonauti avevano edificato nel luogo in cui avevano visto apparire una grande figura alata che ritennero di buon auspicio ed a cui ascrissero la vittoria che riportarono sul signore del luogo il quale, impediva loro di attraversare il Ponto Eusino per la Colchide.

Essi, gli Argonauti, avevano dedicato il Tempio alla Déa Madre di Dio e lo avevano chiamato Sostherium nel quale Costantino, molti secoli dopo, vi trascorse la notte secondo l’antica usanza. Questa usanza, antichissima, fu continuata in tutti i Templi d’Oriente dedicati a S. Michæle. Il rito di incubazione veniva praticato in coincidenza dell’inizio e della fine della transumanza (8 maggio e 29 settembre).


Qui la "figura alata" apparsa agli argonauti sembrerebbe effettivamente un angelo con delle "ali d'aquila sulle spalle"
http://books.google.com/books?id=ZTjQp9hG_...epage&q&f=false

Una figura alata che annunciava agli Argonauti la vittoria .. é notevole che Costantino avesse colto subito le analogie tra il proprio "signum" e quello degli argonauti.
Facile poi l'accostamento tra la figura alata e l'arcangelo. In origine probabilmente la figura alata era una Nike (appunto una vittoria alata), o comunque una divinità (maschile equivalente)
http://it.wikipedia.org/wiki/Nike_%28mitologia%29

I riferimenti con la discussione dei Panthei a questo punto si intrecciano profondamente, per esempio dove riporto delle considerazioni sempre tratte dal Mulino di Amleto di De Santillana:

Riflettendo meglio sul simbolismo di San Michele, non credo ci si debba limitare all'apparizione della figura alata per trovare un legame tra Pantheon e San Michele.
Gli Argonauti simboleggiavano il "viaggio dell'anima" dopo la morte ed erano gli eroi che hanno reso possibile il ritorno in Paradiso dei morti.
Riflettendo sul ruono di "Psicopompo" attribuito a san Michele ... mi pare abbastanza naturale l'associazione!


Spiegando meglio, la Via Lattea era una lunga scia di Anime in viaggio verso il cielo o una nuova incarnazione. Come dicevo lungo la Via lattea o nei dintorni ci sono molte costellazioni che richiamano ai volatili (anime morte): il Cigno é la maggiore ed é proprio in mezzo ad essa. Il ruolo di "guida" della anime é intuitivo!

In questo senso viene subito in mente il Cigno sopra cui vola l'Apollo iperboreo a mio avviso assimilabile a quello delle gru ..
www.albertogianquinto.it/index.php?m=poesia&item=magiaieri

E la gru in Grecia era legata alla poesia ed associata ai nomi di Apollo e di Ibico; conferme ce ne vengono da Svetonio, sovrintendente della Biblioteca Palatina. Le gru, che migrano due volte l’anno, son legate al culto iperboreo, quali messaggere dell’Oltretomba, che si trova oltre il Vento del Nord.

Ancora una volta avremmo quindi un accostamento tra un dio solare, Apollo, il Cigno psicopompo e San Michele, come affremi anche tu nel topic sui Panthei ..

Ho chiesto ad un amico: Velleio Patercolo riporta, al posto di un tempio ad un dio sconosciuto, un tempio dedicato ad Apollo.
Questo mi sembra interessante poiché, se non sbaglio, esiste anche uno studio che confronta l'iconografia di Apollo con quella di san Michele.


Tornando agli Argonauti, il simbolismo del viaggio delle anime trova con essi il suo compimento, visto che la costellazione della Nave Argo é posta nel punto più meridionale della via Lattea, nel pieno di quello che era definito il "regno dei morti" in cielo. Addirittura secondo il De Santillana in questa costellazione, nella stella Canopo si trovava il "polo sud" celeste, l'esatto opposto del polo nord!
http://it.wikipedia.org/wiki/Nave_Argo_%28costellazione%29

Quindi .. in cielo a metà via lattea abbiamo il Cigno, all'arrivo nel regno dei morti abbiamo la Nave Argo.
Trovare gli argonauti associati a San Michele (e soprattutto a Costantino) aggiunge un ulteriore indizio all'ipotesi di associare il Cigno al "segno" di Ponte Milvio!
 
Web  Top
145 replies since 24/12/2007, 11:11   5020 views
  Share