CITAZIONE
L'incisione inferiore si riferisce all'eclisse di sole del 3 giugno 1239, avvenuta all'ora nona, e ben documentata in cronache locali tra cui anche quella nota di Fra Salimbene de Adam. E' testimoniata anche in un capitello dell'Abbazia di Marola e in un altro, andato perduto durante la guerra, di una chiesa dell'Appennino modenese.
Le foto sono tutte interessanti e ti ringrazio per averle inserite.
Chiedevo poi specificamente delle iscrizioni, appunto perché a me è capitato di trovare alcune date connesse a graffiti vari in una chiesa dell'appennino modenese.
Alcuni graffiti, in effetti, mi facevano pensare ad un modo di richiamare qualche avvenimento astronomico.
Ignoro tuttavia se esistano già studi in proposito riguardanti quei graffiti.
Ti viene in mente, per caso, qual'era quella chiesa dell'appennino modenese alla quale accennavi ed il cui capitello è andato distrutto durante la guerra?
In ogni caso, le date che ho trovato nella chiesa di cui parlavo - e che proprio ora mi sono andato a vedere - riguardavano sicuramente il 1444 e, poi, quella più vicina ai suddetti graffiti, forse un "....C....LXXXVII", che tuttavia, per il modo in cui è scritto, potrebbe essere anche un "....C....LXXVII" o un "....C....LXXV".
Ti risulta nulla per quelle date?
Quanto all'altezza del pavimento della chiesa, dal punto di vista dell'archeoastronomia, mi parrebbe significativo accertare se quello attuale corrisponde a quello antico, in quanto, spesso, proprio sul pavimento andavano a cadere i raggi di sole provenienti dalle aperture orientate. Per quel che ne so, in qualche raro caso è rimasta ancora traccia del "segno" che indicava il punto ove la luce cadeva in un certo giorno ed in un certo momento di quel giorno (uno si vede in questo file:
http://cipa.icomos.org/fileadmin/template/...antalya/174.pdf ).
Ciao.