Rochemolles, piloni votivi

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antvwala
view post Posted on 1/5/2017, 18:52 by: antvwala




Grazie.
Purtroppo neanch'io sono uno storico dell'arte. Conosco benino solamente quella coloniale del Chiloé (Patagonia cilena), ma non quella europea. Che siano posteriori alla fine del '600 posso escluderlo con certezza: nel caso del piloni di Dinhì nel pronao c'è una data 1672. Tra S. Giacomo e S. Bernardo nel pilone di Pralavèn qualcuno ha scalpellato la data 1681, molto ben visibile, ma forse sotto c'èanche una data 1610, molto incerta nella lettura.
I due piloni meriterebbero essere restaurati e soprattutto protetti dal vandalismo, ma.... :(
Ndella Chiesa di San Pietro a Rochemolles c'è un bell'insieme di affreschi realizzati a cavallo tra XV e XVI secolo, attribuiti al Maestro di Ramats: ovviamente nessun confronto è possibile, non solo per la differenza di età, ma perché nella Chiesa ha lavorato un Maestro di notevole pregio e nei piloni dei Maestri "campestri".
Nella Chiesa di Rochemolles, trecentesca, c'è un soffitto ligeno che giustifica il viaggio alla borgata anche se fosse solo per vedere quello e null'altro.
Rochemolles (1700 m) fu evacuata nel 1961 a seguito di una valanga e solo ora sta ritornando lentamente in vita, almeno d'estate: questo evento infelice ha tuttavia avuto il pregio di evitarle tutte le oscenità che sono state compiute nei borgi di montagna a seguito del boom sciistico e turistico. E' un borgo che tra XIV e XVII secolo ebbe una certa importanza e che fece parte degli Escartons, che merita davvero essere visitato per l'assetto urbanistico antico e non deturpato da costruzioni moderne.



 
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12 replies since 1/5/2017, 06:27   117 views
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