La setta della giada, fantasy in versi

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maxxon
view post Posted on 6/7/2016, 17:25




Era notte e tutto era nero,/in quattro presero un veliero,/come il cielo anch'esso nero/sull'onde via leggero./

In coperta, appena un cero./Tutti e quattro col pensiero/"di vivere io spero/e vendicarmi per davvero"/

Fiammella traballante, fumosa./Caravella scricchiolante, ondosa.

Via da una fine tragica/su un'imbarcazione magica,/via da ingiusti editti,/i loro cuori battevano zitti.

Cuori di maghi,/di certezze al più un paio,/sperduti come aghi abbandonati in un pagliaio.

Tal pagliaio, a poco a poco,/aveva preso fuoco./Il fuoco di un agone/tra il bastone e lo spadone./
Dei templari una legione/dei maghi sol carbone.

I quattro mai stanchi/non eran maghi bianchi./Magia antica,/chi la sfida langue,/magia vietata,/magia di sangue./

Accovacciati incappucciati/discorron preoccupati,/cullati e sballottati,/dei lor tremuli fati.

«Dove stiamo andando/sballottati tra onda e onda?»/«Per lo meno stiamo andando,/per lo meno non si affonda»

/«Farò un altro incantesimo,/le forze mie non lésino./...

Vedo terre sconosciute,/le canzoni tramandate a tal riguardo sono mute»

«Un demone vermiglio/dentro me mi dà consiglio:/gran periglio è oltrepassare l'orizzonte e fare un miglio»/

«Che dovremmo fare,/forse ritornare?/Vada come vada/siam la setta della giada,/rimettiam piede nel regno e passeranno a fil di spada,/passeranno così noi,/taglieranno gole e poi/la mia salma assieme a voi/sarà pasto d'avvoltoi».

«Non pensiamo alla città./Chi di noi più la vedrà?/Finché non spioverà/suonerò col mio sitar./La bacchetta in mano loro/è sol un po' di legno./Noi con le scorciatoie,/e a volte un po' d'ingegno,/loro senza gioie fanno a gara a chi è più degno»
...
Passarono dei giorni/accucciati sotto pelli,/loro ancora adorni/dei lor più bei gioielli./Tenendosi le mani/sfruttarono gli arcani e concentrandosi leggeano/le intenzioni dell'oceano.

Approdi 'sì lontani/gli aspettavano un domani./La più giovane di essi/lasciò gli altri genuflessi,/uscì sul nero ponte/mano destra sulla fronte./«Niente terra in vista./Il destino, quanto dista?»/

«Spero Dio ci assista»/Scherzò un'altra alle sue spalle,/dilatate le pupille nelle iridi sue gialle./«Ci colpisca con un fulmine,/il Sommo pusillanime!/Le templari sono asine,/han demenza senza un argine»
«Guarda avanti, forse è un'isola!»/«
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Edited by maxxon - 20/2/2018, 10:51
 
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view post Posted on 22/9/2016, 10:15

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Cos'è, un poema?
 
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maxxon
view post Posted on 4/7/2017, 02:51




è un fantasy in versi e ora è a 11.000 parole. un romanzo medio è lungo 80.000 parole, quindi sono a un ottavo dell'opera e aggiorno ogni settimana (o anche più spesso) su Wattpad
 
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maxxon
view post Posted on 20/2/2018, 10:52




sono a 24.000 parole. qualcuno mi disse "finirai le rime prima di pagina 60" ... be', per ora non finiscono.
 
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3 replies since 6/7/2016, 17:25   68 views
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