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Grazie per il materiale che hai fornito; davvero interessante. Tra l'altro, ti sarei ulteriormente grato se tu potessi riportare il titolo della guida dalla quale hai estratto la pagina in questione.
Ma certamente, l'ho appena inserita su Anobii .. si tratta di "Il Museo della Cattedrale di Ferrara" di Berenice Giovanucci Vigi
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Ad ogni modo, il discorso che proponevo partiva dalla considerazione che il segno del Sagittario - che, naturalmente, è una costellazione -, almeno per quel che mi risulta, è solitamente rappresentato a torso nudo
A dire il vero anche il "sagittario" di Cremona sembra avere un panneggio (tipo toga) sul torace .. non che però dalle foto in mio possesso si riesca a vedere con chiarezza ..
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Ad ogni modo, non mi sembra di galoppare troppo con l'immaginazione se azzardo a dire che, nella scultura di Ferrara, parrebbero intravedersi fratture della pietra corrispondenti all'inizio delle gambe.
Il che lo avvicinerebbe ai modelli di Parma e Cremona ...
Senza dubbio .. però resta il fatto che i due esempi di Parma e Cremona non sono molto diversi da quello di Ferrara ...
Diciamo che il fatto che si possa considerare un sagittario non é dato (secondo me) dal frammento stesso ma .. da tutti gli altri esposti nello stesso museo e di analoga provenianza. In effetti "ricomposto" il tutto un ciclo dei mesi mi sembrerebbe plausibile ..
In ogni caso, per un'idea d'insieme .. ecco il resto dei frammenti di Ferrara!
Per dirla tutta, nello stesso museo é conservato un altro arciere praticamente nella medesima posizione: faceva parte dell'antico pulpito della cattedrale ed in un secondo tempo venne "riadattato" a lastra pavimentale.
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Mi verrebbe allora da chiedere se, per caso, era presente qualche altra scultura di costellazione nel museo, ma so bene di aver approfittato della tua gentilezza e non vorrei esagerare.
No .. nessuna costellazione, oltre a quelle del ciclo dei mesi, dove si trovano il Cancro (Giugno) ed appunto il nostro presunto Sagittario.
C'é però anche da dire che alcune delle formelle proprio nulla hanno a che fare con l'iconografia dei mesi (fanciullo allattato da una capra e pianta con gigli) quindi .. certezze ce ne sono sempre poche!
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Se poi, magari - e, come dicevo, parlo in termini puramente ipotetici - ci si chiedesse quale poteva essere il senso di un'eventuale presenza dell'"Uccisione di Caino", in un luogo come la porta della Cattedrale, allora, a mio parere, questo potrebbe aver a che fare con l'amministrazione della giustizia. Ma di tutto ciò - se per caso qualcuno avrà voglia di farlo e mi rendo anche conto che, in fondo, l'interesse a discutere di queste cose è principalmente mio- penso se ne potrà parlare più oltre.
Tutt'altro .. la tua ipotesi é molto interessante! Come concili però l'iconografia di Caino con le altre formelle?
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In effetti, l'abbazia si trova in una zona da sempre isolata e non è facilmente raggiungibile, se non da Codigoro. Penso sia oggettivamente un problema.
Direi!!
Magari riproverò in qualche altra vacanza magari in Romagna o Veneto (se i collegamenti rendono possibile la visita!
Visto che c'ero .. ho scansionato anche alcuni degli affreschi del monastero diS. Antonio in Polesine consigliati da Shoanen: é stata una visita davvero interessante e mi stupisco che simili affreschi siano così poco conosciuti!!
