Nuove ipotesi sul ciclo dell'Infanzia a Santa Maria foris portas a Castelseprio, Una discussione eterna

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Esty
view post Posted on 19/12/2010, 15:42




Allora, beh. Almeno per ciò che abbiamo detto a lezione e per ciò che ho capito, a Castelseprio le immagini sono realizzare con un grande gioco di linee molto sfuggenti, veloci, non pesanti, sinuose. A differenza invece per es. di Mustair (vedi immagini postate nell'altro topic da me aperto) dove le immagini sono più pesanti. In entrambi i casi comunque il colore viene usato per rendere una certa naturalezza dell'incarnato, nel panneggio, nelle ombre, nel paesaggio (se c'è).
probabilmente nonostante i miei studi posso utilizzare dei termini diversi dai tuoi che però hanno lo stesso significato...come dice Marco magari ci sono dei conccetti che vengono spesso dati per scontati e mai approfonditi.
 
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Ermelinda
view post Posted on 19/12/2010, 17:11




Sì, io non volevo avanzare nessuna critica, solo non capivo quali fossero i possibili punti fermi.

La differenza tra le due maniere è nella tecnica, nella prima si costruisce la figura solamente attraverso l'uso del colore, che viene giustapposto, a volte steso mediante pennellate rapide e senza trapassi cromatici intermedi, così da dare della forma solamente un’impressione; nella seconda l'immagine è costretta in un sistema di linee, spesso molto marcate nei contorni. Se ne deduce che il linearismo difficilmente dà luogo a movimento, bensì si volge più volentieri alla staticità e all'astrazione.
A partire dalla fine VI secolo circa possiamo vedere i due modi coesistere in una stessa pittura (e ti invito a leggere quanto già scritto), è il caso, tra gli altri, di Santa Maria foris Portas. Per quanto concerne Müstair, nonostante ci siano differenze (pochi colori stesi in grandi campiture sovrapposte ad es.), i contatti con Castelseprio sono tantissimi: i motivi che impreziosiscono le cornici, i fondi architettonici complessi, i fraintendimenti, etc (vedi gli studi della Davis-Weyer); tanto che si è avanzata l’ipotesi che ci sia comunanza tra le maestranze, verosimilmente greche anche nelle pitture oltremontane.
Il discorso sarebbe da approfondire...

Un saluto!
 
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Esty
view post Posted on 19/12/2010, 18:26




Ah allora ok è come pensavo! no perchè parlando di impressionismo delle pitture medievali non riuscivo a cogliere bene il senso..perchè comunque la linea è sempre presente, più o meno marcata, ma non ci sono solo colori..alla fine si passa sempre per l'arte tardoantica.

Ermelinda sei la nostra colonna! se avrò dubbi prima dell'esame vengo a domandare a te ;)

L'esame riguarda proprio la pittura alto medievale, in particolare carolingia, per quello abbiamo parlato di Castelseprio come nodo insoluto, poi Mustair, Cividale, S. Salvatore a Brescia etc.

ciaoooo!!!

ps: si comunque devo ancora finire di leggere tutto il vostro complesso ma soprattutto lunghissimo topic!!!
 
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MarcoSupersonic
view post Posted on 22/1/2011, 19:36




Considerando che in effetti la discussione parallela su Mustair è venuta a coinvolgere chiaramente anche Castelseprio, penso sia utile collegare i due topic.

https://medioevo.forumfree.it/?t=52325994&st=45#lastpost
 
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Snow boots
view post Posted on 20/11/2013, 12:29




Nuove ipotesi sul ciclo dell'Infanzia a Santa Maria foris portas a Castelseprio - page 5 - Arte Medioevale
 
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79 replies since 13/12/2009, 20:06   5389 views
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